Abbiamo percorso solamente i primi quattro tiri della via, dove si trovano in tutto 2 chiodi e le soste, il camino (dal quinto tiro in poi), ad occhio, sembrava un po'troppo pieno di frigoriferi in bilico.
La via è raggiungibile, molto facilmente, dal Rif. Tuckett (2 ore circa da Madonna di Campiglio - Rif. Vallesinella), a poche centinaia di metri dallo stesso.
Accesso: Rif. Tuckett
Difficoltà: III
Sviluppo: 120 m
Tempo di percorrenza: 3 ore
Valutazione: ***
La via è raggiungibile, molto facilmente, dal Rif. Tuckett (2 ore circa da Madonna di Campiglio - Rif. Vallesinella), a poche centinaia di metri dallo stesso.
Si sale il ghiaione che, faccia alla Bocca del Tuckett, si trova sulla sinistra, fino ad incontrare l'inizio della fessura/camino che percorre la via.
Il primo tiro è sprotetto ma facile, si risale per la fessura, con un paio di passaggi all'interno della stessa, sino ad una sosta su clessidra con cordone.
Il secondo tiro, dei quattro che abbiamo percorso, è il più impegnativo. Poco proteggibile ma comunque con un tracciato molto intuitivo e ingaggioso. Si trovano due chiodi, molto vicini, e un'ottima sosta cementata.
Il terzo ed il quarto tiro sono poco più che escursionistici, sempre con soste cementate ed anche con la possibilità di proteggere con friends o nuts.
Arrivati alla cengia detritica la vista dei blocchi infilati nel camino del quinto tiro ci ha fatto desistere dal proseguire.
La discesa in doppia (è sufficiente una corda da 60) può avvenire, almeno per i primi quattro tiri, lungo la via, con un po'di attenzione a non far cadere sassi su chi sta sotto.
La sosta del primo tiro
Secondo tiro
Rifugio Tuckett dalla via
Prima doppia
Rientro
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