martedì 1 novembre 2016

Il Monte Puro da Valleremita

Percorso di modesto impegno ma estremamente suggestivo e consigliabile.
La vetta del Monte Puro offre una visuale completa su gran parte dei rilievi dell'Appennino marchigiano e sulle vallate circostanti.
L'Eremo di Santa Maria di Val di Sasso merita sicuramente una visita.

Accesso: Valleremita (AN)
Tempo di percorrenza: 4 ore a.r.
Dislivello: 600 metri
Difficoltà: E
Valutazione: ****


Raggiunto il paesino di Valleremita (pochi minuti da Fabriano) occorre salire sino all'Eremo di Santa Maria di Val di Sasso (658 mslm). Generalmente la sbarra che chiude la sterrata è aperta ed è quindi possibile giungere al convento in auto; in caso contrario si potrà parcheggiare in paese e salire a piedi in circa 30/40 minuti.

L'Eremo di Santa Maria di Val di Sasso

Dall'Eremo si imbocca ora un'evidente traccia che, dietro alla fonte, inizia a salire abbastanza ripidamente, traversando un'area attrezzata per il pic-nic.

L'imbocco del sentiero nei pressi del convento

Il sentiero è sempre ben visibile e corre, in questa prima parte, all'interno di un bel bosco, al termine del quale si aprono dei magnifici prati.
Ci si trova, ora, sulla grande sella erbosa che congiunge il Monte Rogedano (917 mslm) con il Monte Puro (1155 mslm).
La visuale è amplissima e spazia dal Monte San Vicino ai massicci del Catria e del Cucco, i prati sono cosparsi di cerchi delle streghe!

Nella prima parte del percorso

Ultimo tratto prima dei prati sommitali

Si prende ora verso sinistra, iniziando a risalire in lieve pendenza i bellissimi prati senza traccia obbligata; già da qui è visibile una sorta di vetta che non è però il Monte Puro ma una quota senza nome che copre, per il momento, la vera cima.

Sulla grande sella

La gobba erbosa che copre la vetta del Monte Puro

Verso i massicci di Catria e Cucco

Giunti al culmine della grande sella si imbocca una piccola traccia sulla sinistra, seguendola prima in salita e poi a mezzacosta all'interno di un boschetto.
Usciti da questo breve tratto di macchia si procede ora verso l'evidente vetta dal Monte Puro (omino), da cui godere di un panorama ancora più ampio, fino ai Monti Sibillini.

La vetta del Monte Puro

Panorama verso ovest

Il ritorno può avvenire per la traccia percorsa all'andata, o passando direttamente per gli ampi prati sommitali fino ad intercettare nuovamente il sentiero che scende al Convento di Santa Maria di Val di Sasso.

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