lunedì 17 marzo 2014

Corno Grande, Roux-Ghiglione

Canale divertente e di difficoltà contenuta in un ambiente invernale - anche se a marzo - veramente suggestivo.
Peccato essere costretti a fruire della costosa funivia per raggiungere Campo Imperatore.
La via, protetta dal sole da uno spallone roccioso, è una variante del canale Moriggia-Acitelli, più facile, che si segue per la prima metà.

Accesso: Fonte Cerreto (AQ)
Tempo di percorrenza: 6 ore
Dislivello: 800 metri
Difficoltà: AD
Valutazione: ***


Raggiunto Campo Imperatore con la funivia, ci si dirige verso il Rif. Duca degli Abruzzi, salendo per via non obbligata il pendio sovrastante l'osservatorio astronomico.
Arrivati alla cresta su cui sorge il rifugio, proseguire ora verso destra, seguendo con qualche saliscendi la linea di cresta, verso Sella di Monte Aquila.
Sin qui si potrebbe arrivare anche per il sentiero estivo che evita di passare per il Duca degli Abruzzi uscendo direttamente sulla sella, ma la soluzione non è preferibile (cornici incombenti) e del resto credo sia anche più faticosa.

Rif. Duca degli Abruzzi

Cefalone e Intermesoli

L'immensa vista verso il Corno Grande

Dalla Sella di Monte Aquila puntare adesso al sassone, ben evidente sotto la frastagliata muraglia del Corno Grande, dove si può già individuare chiaramente il percorso della salita.

Sella di Monte Aquila

Sassone

Con un ultimo tratto più ripido, dal sassone salire ancora qualche metro, per poi iniziare a traversare verso destra in corrispondenza di alcune roccette (instabili), fino ad immettersi nel Moriggia-Acitelli.
Si inizia ora a risalire il canale senza particolari difficoltà, tenendosi più o meno sulla sinistra dello stesso.

Il traverso che immette nel Moriggia-Acitelli

Moriggia-Acitelli

Pilastri

Circa a metà della salita, si intercetta sulla destra il Roux-Ghiglione, scorgendo anche il salto ghiacciato che si affronterà pochi metri dopo l'imbocco del canale.
Saliamo in conserva e troviamo il salto in ottime condizioni, subito dopo si affronta una rampa, sempre ghiacciata, al termine della quale il canale si appoggia lievemente.
Circa una trentina di metri e il canale si biforca: si prende a sinistra ed in breve si esce in cresta, seguendone il filo fino a raggiungere la croce di vetta (totalmente sommersa dalla neve).

Il salto del Roux-Ghiglione

Il canale in alto si appoggia

Il vento, nonostante il gran sole, è decisamente freddino, ma la vista dalla vetta degli Appennini è sempre eccezionale.

Vetta!

Verso Est

Per la discesa si imbocca adesso il canale Bissolati, che in un panorama spettacolare e senza particolari difficoltà conduce a valle, dove si prende verso sinistra (schiena a monte) per la Sella di Monte Aquila.
Da qui al Duca degli Abruzzi e giù per il pendio percorso all'andata, sino alla partenza della funivia di Campo Imperatore.

La vista dal canale Bissolati

In fondo al canale Bissolati

1 commento:

  1. Complimenti, cercavo proprio una descrizione di questa variante e l'ho trovata. Splendide anche le foto. Graziae

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