lunedì 24 maggio 2021

Il Monte Marmagna dal Rif. Lagdei

Ambiente dal sapore alpino, un lago a 1500 metri di quota e un sentiero piacevolissimo, immerso nella natura.
Da marchigiano che per ragioni geografiche conosce ben poco dell'Appennino Tosco-Emiliano sono rimasto piacevolmente sorpreso della bellezza di questi luoghi!

Accesso: Rif. Lagdei
Tempo di percorrenza: 3 ore
Dislivello: 650 m
Difficoltà: E
Valutazione: ***


Dal grande piazzale antistante il Rif. Lagdei si imbocca una traccia sulla destra del Rifugio, seguendo le indicazioni per il Rif. Mariotti.


Si passa inizialmente in un bosco di conifere, per poi iniziare a risalire nella faggeta, per bei gradoni di granito.
Il sentiero prosegue inerpicandosi piacevolmente nel bosco e transitando sotto i cavi della funivia, uscendo finalmente nei pressi dell'affascinante Lago Santo, sulle cui sponde è posto il Rif. Mariotti.


Si transita ora davanti al Rifugio stesso e si contorna il lago sino alla sponda opposta, dove si imbocca la traccia che riprende a salire in direzione della Sella del Marmagna.
La segnaletica indica la traccia da tenere, seguendo la quale si esce in breve dalla vegetazione e si inizia a camminare su dei bellissimi prati che sembrerebbero rubati a qualche panorama alpino.


Verso Forcella Marmagna

La Forcella Marmagna è ben visibile e si raggiunge dopo un ultimo strappo in salita: dalla Sella si procede ora verso destra per la vetta del Monte Marmagna.
Suppongo che, da questo punto in poi, si abbia una stupenda visuale sino al mare; peccato per noi, però, le condizioni meteo sono repentinamente peggiorate e abbiamo percorso questo tratto avvolti nella nebbia.
La vetta, che si raggiunge superando una bella fascia pietrosa, è indicata da una grossa croce.

Blocchi di granito

La vetta del Marmagna

Per la discesa si può seguire il sentiero percorso all'andata o procedere per la bella dorsale in direzione del Monte Braiola: giunti all'omonima sella si scende nel sottostante vallone, seguendo il piacevole sentiero fino ad incrociare quello percorso all'andata, poco più a valle del Lago Santo (possibili anche altre varianti).
Volendo compiere un bel giro si potrebbe raggiungere la vetta del Monte Braiola e, in sequenza, anche quella del Monte Orsaro; il nostro programma era appunto questo, ma il maltempo ci ha fatto accorciare il giro.

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