martedì 6 giugno 2023

Monte Revellone, Supercartolini

Via non molto ripetuta ma interessante e ben chiodata, a pochi passi dalla falesia di Falcioni.
Uscendo per le ultime due lunghezze dello Spigolo Burattolomei ne vien fuori una bella salita, magari terminando la giornata con qualche monotiro al triangolo di Falcioni.
Soste già in loco con fix da collegare; per lo Spigolo Burattolomei utili, ma non indispensabili, alcune protezioni veloci e cordini.

Accesso: Falcioni (AN)
Tempo di percorrenza: 2 ore
Dislivello: 120 m svil.
Difficoltà: 6b+, obbl. 6a - A0
Valutazione: ***


Parcheggiata l'auto a Falcioni, si sale per il sentiero verso l'omonima falesia.
Dopo aver imboccato il tracciolino ghiaioso, giunti quasi alla falesia, si devia a sinistra in corrispondenza di un ometto di pietre, seguendo una traccia poco marcata.
Si scende lievemente e si continua a traversare per esili tracce, tra ghiaie e vegetazione rada, oltrepassando una breve zona boscosa. 
Subito dopo si individua un'evidente parete, posta a sinistra del triangolo, con una specie di grottino situato sotto delle chiazze di roccia giallastra.
Su traccia ora più netta si risale verso la parete, facendo attenzione ad alcuni tratti esposti, puntando al grottino; salendo un diedro coricato si giunge infine sulla cengia di attacco della via; la partenza si trova all'estremità destra della cengia, in corrispondenza di un albero, comodo punto per allestire la prima sosta.

L1: su difficile muro con piccole prese alzarsi e superare un primo tratto ostico ma con bei movimenti, sempre ottimamente protetti; proseguire quindi su prese più agevoli sino ad un marcato bombè, dove tre prese scavate agevolano il non facile ristabilimento; sosta su 3 fix da congiungere (35 m., 6b+/A0).


L2: per belle placche sopra alla sosta, seguendo la logica linea di fix per risalti fino ad una bellissima fessura, piacevolmente ammanigliata, da superare in dulfer; sosta su 2 ferle ben arrugginite (35 m., 6a)


Da questo punto vi sono ora due possibilità:
a) proseguire la via Supercartolini 
L3: salire sopra alla sosta, poi subito a sx per belle placche a buchi, uscendo con traverso verso sinistra su canale terroso (spezzone di corda in loco per aiutare la risalita), 25 m, 5c.
Da qui è possibile calarsi in doppia seguendo i tiri fatti all'andata.

b) uscire per lo Spigolo Burattolomei (consigliato)
L4: traversare verso destra, quindi imboccare il diedro reperendo qualche vecchio chiodo di progressione; dopo qualche metro guadagnare lo spigolo con arrampicata esposta ma ben ammanigliata, quindi proseguire per lo stesso (cordini su cl.) sino a sostare su due lucenti fix (25 m, IV)
L5: sopra la sosta, ancora usando chiodi e cordini in loco, per bellissime placche ammanigliate, sino a guadagnare la cengia sopra alla falesia del triangolo

Da qui si scende con una calata da 55 alla base del triangolo, quindi con sentiero si rientra alle auto.

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