Corno Piccolo (p. Est), Via di Pan

Salita di impegno sulla solare parete Est del Corno Piccolo, che presenta un primo tiro di importante ingaggio, per poi proseguire con lunghezze molto più morbide e scalabili. 

La roccia è buona su tutto l'itinerario, consigliato doppiare i friends grandi.

Accesso: Prati di Tivo (TE)

Tempo di percorrenza: 4 ore
Dislivello: 200 m
Difficoltà: V+ (!!)
Valutazione: ***

Avvicinamento: raggiungere il Rif. Franchetti per il Passo delle Scalette, quindi portarsi nell'antistante vallone e individuare la fessura verticale, chiusa in alto da un tetto, dove parte il primo difficile tiro.

L1: affrontare l'incombente fessura verticale che, con andamento leggermente verso sinistra e arrampicata fisica, oppone difficoltà in libera di 6a/b; la fessura è totalmente sprotetta, se si eccettua un dado incastrato dopo la prima parte (40 m, V+, sosta su 2 ch.)

L2: salire il diedro appena a destra della sosta, caratterizzato da un masso incastrato, oltre il quale si traversa su ampia cengia verso destra, sostando alla base di un diedro (35 m, IV+, sosta su ch. da integrare)

L3: affrontare il diedro fino a dove si strozza, qui, con passo protetto con due ch., rimontare verso sinistra ad un esile cornice, seguendola per alcuni metri verso sinistra fin dove risulta più agevole affrontare la liscia placca sovrastante, indi per belle rigole salire la placca sino ad uscire su grande cengia dove si sosta (45 m, IV+, sosta su 2 ch.)

L4: per facili rocce guadagnare un evidente diedro, rimontarlo a destra, ma non salire all'interno di questo: in corrispondenza di un ch. traversare a destra su pilastro esposto, quindi risalire più facilmente ad individuare, sulla sinistra, una comoda sosta su fix (40 m, IV+, sosta su 2 fix)

L5: lievemente a destra, dove la placca si lascia meglio scavalcare, seguendo poi il facile canale fino a sotto l'evidente forcella.

Discesa 1: salire alla forcella e scendere con la via normale o con la Ferrata Danesi.

Discesa 2: più veloce, tratti esposti, traversare a sx e seguire ometti sul versante est fino a reperire una calata su catena che conduce poco a valle della Sella dei Due Corni.