sabato 7 agosto 2021

Torre Barancio, Via Dibona-Apollonio

Tra le numerose vie presenti alle Cinque Torri, visto il meteo incerto e il poco tempo a disposizione, abbiamo scelto di salire la Dibona-Apollonio sulla Torre Barancio.
La salita è logica e verticale, e offre un'arrampicata divertente e di ingaggio su roccia sempre ottima.
Le soste sono attrezzate con anelli cementati, le protezioni per la progressione sono invece da integrare.

Accesso: Rif. Scoiattoli/Rif. Cinque Torri (BL)
Tempo di percorrenza: 2 ore
Dislivello: 120 m. svil.
Difficoltà: IV+
Valutazione: ****


A seconda del periodo dell'anno potrebbe non essere possibile salire in auto al Rif. Scoiattoli. Si può fruire del servizio navetta o salire con la funivia. 
Volendo partire presto siamo saliti a piedi lungo il sentiero che passa sotto la funivia, abbiamo impiegato meno di un'ora per raggiungere l'attacco della via.
La Torre Barancio si raggiunge seguendo il piacevole sentiero che contorna le Cinque Torri: quelle che lungo l'avvicinamento paiono come un'unica torre sono in realtà le torri Lucy, Barancio e Romana.
Sul lato nord della Torre Barancio attacca la Dibona-Apollonio: prendere come riferimento un caratteristico buco nella roccia a circa 20 metri da terra, visibile un chiodo in alto.

Il panorama lungo la via di salita

L1: salire in verticale raggiungendo il buco, oltrepassarlo con passo più atletico a destra, quindi piegare verso destra su terreno più facile fino alla sosta (25 m, IV, IV+)
L2: sopra la sosta poi a sinistra, scalare prima nel mezzo di due fessure parallele, poi sulla fessura di sinistra sempre con bella verticalità, uscire poi su terreno più appoggiato (20 m, IV+)
L3: spostarsi a destra della sosta e attaccare una fessura, seguire quindi i successivi facili risalti fino in sosta (25 m, IV)
L4: alzarsi per facile paretina, quindi seguire l'evidente fessura che solca la parete; uscire prima a sinistra, poi risalire verso destra per risalti fino alla sosta, alla base dello spigolo (25 m, IV)

Sul quarto tiro

L5: salire lo spigolo sulla destra, poi piegare a sinistra per evitare una zona di roccia instabile, quindi giungere alla sommità della torre (20 m, IV)

La Tofana vista dall'uscita della via

Discesa: spostarsi verso la torre grande, scendendo su terreno molto esposto per circa due metri, raggiungendo in questo modo un ancoraggio per la calata.
Da qui con singola calata di 60 m, in parte nel vuoto, si giunge a terra (possibile intermedia).

Sull'esposta calata

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