lunedì 17 gennaio 2022

Cima Grostè e il Canale dei Camosci

Bella e classica scialpinistica nello stupendo contesto delle Dolomiti di Brenta.
Raggiungere la vetta di Cima Grostè richiede il superamento di alcune difficoltà alpinistiche, ma volendo ci si può accontentare della vicina sella, godendo comunque di una sciata in ambiente unico e appartato, nonostante la vicinanza degli impianti.

Accesso: Madonna di Campiglio - Campo Carlo Magno (TN)
Tempo di percorrenza: 4 ore
Dislivello: 600 m
Difficoltà: OSA - AD
Valutazione: ****



Dalla stazione a monte della telecabina del Grostè procedere verso il visibile versante nord di Cima Grostè, avvicinandosi all'evidente ed ombroso canale nord.

Cima Grostè

All'orizzonte il gruppo dell'Ortles Cevedale (credo...)

Con ripide svolte risalire quindi il canale sin quando possibile sci ai piedi, giungendo in circa 1.30 h dalla partenza alla panoramica sella posta poco sotto la vera e propria cima.
Qui, se si intende raggiungere la bella vetta di Cima Grostè, si lasciano gli sci e, infilato l'imbrago, si calzano i ramponi.

Verso il ripido canale da risalire per la sella

La sella sotto Cima Grostè, sulla parete in ombra il canale da risalire per la vetta

Si traversa ora verso destra, restando sul versante nord, raggiungendo una sorta di canale rampa, abbastanza esposto, da risalire senza eccessive difficoltà ma con attenzione; in loco sono presenti alcuni fittoni resinati per assicurare la progressione, portare 3/4 rinvii.
Superato un ultimo facile risaltino di roccette si perviene per pendio nevoso alla stupenda croce di vetta, con vista eccezionale sul Gruppo del Brenta, sugli altri gruppi dolomitici e sull'arco alpino.

Croce di vetta


La discesa dalla vetta avviene per lo stesso itinerario di salita, sono presenti n. 2 catene con moschettone per la calata in doppia (2 calate da 25 metri sono sufficienti).
Tornati alla sella, si infilano ora gli sci e si inizia a scendere il canalino posto sul versante sud, guadagnando, al suo termine, una evidente sella sulla destra, la Bocchetta dei Camosci
Da qui si imbocca il ripido Canale dei Camosci che, inizialmente stretto, regala una bellissima discesa fino al suo termine, dove si apre in un'ampia conca.

Il ripido canale dei camosci


Si inizia qui a traversare verso sinistra, costeggiando le pareti sovrastanti in falsopiano, fino a che non diviene necessario calzare nuovamente le pelli per risalire sino alle piste da sci, per le quali si rientra a Campo Carlo Magno.


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