Finale Ligure, Bric Pianarella, Via Lunga con uscita di sinistra

Salita interessante, che si svolge nella prima parte su terreno discontinuo, a tratti infastidito dalla vegetazione, e che regala il meglio negli ultimi due bellissimi tiri in placca, esposti e verticali.

Per una ripetizione portare normale dotazione; utili cordini per allungare le protezioni in loco (chiodi, fix, resinati etc.) e qualche friend per integrare i rari tratti meno chiodati.

Accesso: Finale Ligure, parcheggio Bric Pianarella

Tempo di percorrenza: 3/4 ore

Dislivello: 250 m svil.

Difficoltà: 6a, 5c obb.

Valutazione: ***

Provenendo dal casello di Feligno, lungo la strada per Finale, si parcheggia a sinistra, in prossimità di evidente slargo, nei pressi di un muretto di cemento.

Scavalcato il muretto si procede per traccia infastidita dai rovi in salita, svoltando a destra non appena arrivati alla base dei cosiddetti "missili". La traccia è esile e aggira tali strutture, svoltando dopo un centinaio di metri sulla sinistra. Si passa in questo modo sotto ad una variante di attacco (fix), per raggiungere dopo poco l'attacco vero e proprio (albero con cordone e spit con piastrina rossa).

L1: con singolo movimento atletico rimontare la paretina, quindi proseguire per facili placche verso destra, fino ad una sorta di canale terroso, rimontando il quale si giunge in sosta (albero), nei pressi di una paretina aggettante (30 m, 5a)

L2: dopo un iniziale passo in leggero strapiombo si segue la linea più facile, infastidita dalla vegetazione, su roccia articolata, sino ad una cengia dove si sosta su albero (25 m, 6a poi facile)

L3: muretto, poi paretina delicata ma ben protetta (occhio alla prima rinviata) con movimenti di equilibrio (20 m, 5c)

L4: per facili rocce fino ad una sorta di masso giallastro, quindi traversare a sinistra e uscire per blocchi ed un diedro; con qualche passo su terreno appoggiato sostare su grande albero alla base di una paretina (30m, 5a)

L5: salire la paretina utilizzando gli evidenti fix; allungarsi molto per la presa decisiva (20 m, 5b)

L6: alzarsi grazie ad una grande fessura, quindi affrontare una placca tecnica dalla quale uscire sfruttando la fessura di sinistra; agguantare ora una corda fissa che consente di salire per un infido canale terroso, oltre il quale, dopo un piccolo muretto, si sosta su tre golfari (30 m, 5c)

L7: traversare facilmente a destra, quindi affrontare un diedro verticale (2 golfari) e uscirne con passo atletico sulla destra, andando per terreno più facile a reperire la sosta (20 m, 5c)

L8: facilmente sopra alla sosta, reperendo dopo pochi metri due golfari, quindi traversare decisamente a destra su cengia con corda fissa, fino al termine di questa, sostando su albero (30 m, 5a)

L9: affrontare direttamente la verticale placca di roccia ruvida, con movimenti delicati e grande continuità, con arrampicata entusiasmante (30 m, 6a)

L10: salire qualche metro e rimontare su una stupenda placca a gocce da scalare in traverso verso sinistra; proseguire poi in verticale e quindi ancora in traverso verso sinistra, uscendo dalle difficoltà (25 m, 6a)

Discesa: dalla sosta, aiutati da una corda fissa, raggiungere il bosco. Per evidente traccia raggiungere il sentiero principale e procedere a sinistra. Reperire dopo poco un bivio a sinistra (ometto), quindi proseguire per traccia evidente sino a raggiungere la strada.