venerdì 28 febbraio 2020

Monte Amaro, Rava della Giumenta Bianca

Classica discesa per una delle più note rave della Maiella, probabilmente un po'monotona da risalire, che vale però la più alta vetta del gruppo e una sciata entusiasmante.
Il discreto dislivello in salita richiede gamba allenata e buon fiato. L'itinerario deve essere percorso con neve primaverile ben assestata.

Accesso: Strada tra Passo San Leonardo e Campo di Giove
Tempo di percorrenza: 3/4 ore per la vetta
Dislivello: 1570 m
Difficoltà: BS
Valutazione: ***


La Rava della Giumenta Bianca è facilmente individuabile in quanto, dopo il Fondo di Maiella, è la più ampia depressione del versante ovest del Monte Amaro.ù

La Rava della Giumenta Bianca evidente al centro

Parcheggiata l'auto lungo la strada, poco dopo i dismessi impianti, si inizia a risalire la conca boscosa puntando all'inizio della rava, facendo attenzione all'orientamento un po'incerto in questa parte.

Primi tratti nel bosco

Una volta usciti dal bosco la linea di salita è evidente e abbastanza monotona.
Testa bassa, si percorre per intero il vallone fino ad uscire per la diramazione destra, in corrispondenza dell'ampia dorsale sottostante la vetta di Monte Amaro.
Da qui, con le gambe ormai sicuramente appesantite, si percorre l'ultimo pendio che termina in vetta, dove, oltre alla bella croce, si trova il caratteristico Bivacco Pelino.

Bivacco Pelino

La discesa avviene per la via di salita, con pendenze mai esagerate. Per aggiungere un po'di sprint si può anche scegliere di sciare il canalone centrale, perpendicolare alla vetta, decisamente più ripido del vicino.

Polvere in discesa!

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