Cima Roda, Spigolo Castiglioni

Classico e facile itinerario, dal comodo accesso e rientro dall'arrivo della funivia al Rif. Rosetta.

L'arrampicata si svolge sulla panoramica Cima Roda e su roccia sempre ottima. Le protezioni in via sono abbastanza rare ma le soste sono attrezzata con golfari resinati.

Accesso: San Martino di Castrozza (TN)

Tempo di percorrenza: 4 ore

Dislivello: 300 m svil.

Difficoltà: IV/IV+

Valutazione: ****

Dall'arrivo della funivia al Rif. Rosetta imboccare il sentiero che conduce al Rif. Pedrotti, svoltando al Passo Val di Roda, dove la traccia inizia a scendere con netti tornanti.

Dal sentiero, sulla sinistra, è ben visibile la traccia per l'attacco, posta su una sorta di comba/cengia ghiaiosa da attraversare sino a dove inizia lo spigolo.

Qui, risalendo senza via obbligata per facili rocce, si giunge nei pressi di una sorta di pulpito a fianco di un canalone. Dovrebbe trovarsi in loco anche una sosta, da noi non trovata (molti spuntoni e clessidre).

In basso a sinistra la comba ghiaiosa da percorrere per giungere all'attacco

L1: salire senza via obbligata per facili rocce, puntando ad un intaglio posto a destradi uno scuro e largo camino (45 m, III)

L2: risalire il camino facendo attenzione a qualche scaglia instabile, reperendo infine la sosta sul lato destro dello stesso (40 m, III+)

L3: per placche appoggiate poi per sfasciumi dirigere verso sinistra, andando a sostare su un forcellino alla base dello spigolo vero e proprio (45 m, III)

L4: salire verticalmente la bellissima e ammanigliata placca sovrastante, raggiungendo una nicchia giallastra posta alla base di un camino (35 m, III+/IV)

L5: affrontare con arrampicata estetica il camino (fix e cordone a metà) uscendo poi su terreno più appoggiato fino a reperire la comoda sosta su cengia (30 m, IV+)

L6: puntando ad una paretina giallastra a fianco della quale si nota un camino si risale per placche con bei movimenti (1 ch) affrontando una sezione più atletica ma con buone prese (40 m, IV+)

L7: salire direttamente il camino, facendo attenzione alla roccia nei primi metri, uscendone poi sulla destra per belle placche a buchi sino a guadagnare la sosta nei pressi di un intaglio, con libro di via (45 m, IV+)

L8: traversare a destra e imboccare l'evidente camino, oltre il quale il terreno si appoggia e si perviene in vetta (30 m, III, possibilità di sosta su spuntoni)

Discesa: seguendo omini e tracce di sentiero si giunge in pochi minuti all'altopiano del Rosetta e quindi all'arrivo della funivia.