Itinerario impegnativo e magnifico, che consente di gettare le lamine lungo l'enorme pagina della Priora rivolta a Nord, solcandola fin dove si getta nella Val d'Ambro.
Le possibilità di accesso sono differenti e sono da scegliere in relazione all'innevamento; credo sia comunque inevitabile portare gli sci in spalla per tratti più o meno lunghi del percorso, trattandosi di un pendio da affrontare solamente con neve assolutamente stabile e consolidata, in condizioni primaverili.
Accesso: Pintura di Bolognola (MC)
Tempo di percorrenza: 8/9 ore
Dislivello: 1.800 m
Difficoltà: OSA
Valutazione: ****
La grande pagina nord della Priora è un itinerario da corteggiare, aspettando le condizioni che consentano di salire e scendere in sicurezza il ripido versante.
Di fatto ciò significa affrontare il percorso solamente in primavera, quando ormai gli accessi alla Priora sono in gran parte privi di innevamento e occorre portare lungamente gli sci in spalla.
Tra le varie possibilità di accesso abbiamo deciso di salire da Pintura di Bolognola, cercando di risparmiare un po'di dislivello rispetto all'accesso da Casali di Ussita.
Dal paesino di Pintura si imbocca la strada del Fargno, percorrendola monotonamente sino a dove si abbandona per iniziare la salita verso Forcella Bassete.
Dalla Forcella si scende ora alla Pescolletta, sciando per qualche centinaio di metri sino ad incontrare la comoda carrareccia che (sci in spalla) conduce alla base del Canale Nord di Pizzo Berro.
La Pescolletta, sullo sfondo Monte Acuto e Pizzo Tre Vescovi
La lontanissima nord della Priora
La risalita del canale è comoda e tutto sommato piacevole, consentendo in breve di guadagnare la sella posta tra Pizzo Berro e il Monte Priora.
In salita sul canale nord del Berro
Si prosegue ora per cresta, a tratti a cavallo, a tratti sul versante meridionale, giungendo in questo modo a toccare la croce di vetta.
La Valle lunga ormai verdeggiante dalla vetta della Priora
La discesa avviene proprio dalla croce, con un primo tratto più ripido (credo sui 40 gradi) e poi con pendenze abbastanza sostenute e omogenee di circa 30/35 gradi; sconsigliato sbagliare.
La pagina nord è immensa e non si finisce mai di curvare: conviene traversare verso sinistra (faccia a valle) nella parte alta della pagina, giungendo sulla verticale del visibile canale che costituisce la seconda parte della discesa.
Ambiente immenso
Su un firn primaverile eccellente, in un ambiente unico, si giunge in questo modo alla strozzatura dove ha inizio il canale in questione, spesso riempito da residui di valanghe.
Da qui si può riprendere il percorso seguito all'andata, ovvero - come da noi preferito - salire anche a Pizzo Tre Vescovi per fare qualche altra curva sulla Pescolletta.
Si punta in questo caso, con piccola risalita, al bel Casale Rinaldi, dove riprendere fiato prima della seconda parte della giornata.
Da qui si sale verso Forcella Angagnola, guadagnando infine la vetta di Pizzo Tre Vescovi.
La discesa per la Pescolletta è agevole e regala una bella vista sull'immensa pagina nord della Priora scesa poco prima; si risale ora alla Forcella Bassete, si scia nuovamente fino alla strada del Fargno e si rimettono infine gli sci sullo zaino per tornare alle auto.
Ultima della stagione, impegnativa e consigliatissima.
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