Il Monte Catria da Fonte Avellana

Dall'antico (e forse ora troppo turistico) Eremo di Fonte Avellana il sentiero che conduce sempre ripido alla panoramicissima vetta del Monte Catria.

Bosco, faggi e prati finali, una salita costante fin sotto la grossa croce che domina metà del territorio marchigiano.

Accesso: Eremo di Fonte Avellana, Serra Sant'Abbondio, PU (GPS: 43.470736,12.725489)

Tempo di percorrenza: 3,5 ore

Dislivello: 1000 metri

Difficoltà: EE

Valutazione: ***

Costeggiando l'Eremo di Fonte Avellana sulla sinistra, si risale una conca erbosa, sino a giungere alla strada sterrata.

Seguendo una mulattiera si imbocca quindi il sentiero n. 69 che sale seguendo il crinale, sempre su pendenze abbastanza ripide.

Il sentiero si snoda all'interno del bosco, lasciando intravedere ogni tanto qualche tratto di cielo.

Sentiero

Cielo

Luci

Radura

Attraversata una prima radura si rientra all'ombra dei faggi, continuando a salire fino a raggiungere un panoramico terrazzino affacciato sull'Eremo di Fonte Avellana.

Da qui, alla base di una conca erbosa, si procede dritti per il prato, sommerso di fiori, arrivando alla strada sterrata che taglia a metà il vallone.

Si prosegue quindi (a destra) per la sterrata, fino ad incrociare il sentiero che sale ripido e ghiaioso verso la vetta.

La conca finale

Cardo

Bianco

Capellone

Viola

Enorme (!!) e panoramica la croce, sicuramente degna dei mille metri di dislivello saliti per arrivare sin qui (dall'Eremo alla vetta 2 ore).

Vetta

Marche

Per la discesa si segue inizialmente la strada fatta all'andata, per poi deviare sulla destra, in corrispondenza con l'incrocio con il sentiero n. 77.

Cresta

Si procede quindi per quest'ultimo, ora sempre in ripida discesa, fino a tornare all'Eremo di Fonte Avellana (1 ora e mezzo dalla vetta).