sabato 2 novembre 2013

La Val Maone e Pizzo Cefalone da Campo Imperatore

Il giro è strano, senza dubbio. L'intenzione era quella di salire prima a Pizzo Intermesoli e poi passare da Pizzo Cefalone, ma il meteo questa volta non è stato molto clemente e ho dovuto accorciare.
Si tratta comunque di una camminata piacevole, che avrei forse apprezzato di più se non avessi camminato tutta la giornata in mezzo alla nebbia ed al vento.

Accesso: Campo Imperatore (GPS: 42.442398, 13.559124)
Tempo di percorrenza: 5 ore
Dislivello: 1.100 metri
Difficoltà: EE (pass. I, II)
Valutazione: ***


Dal piazzale dell'albergo di Campo Imperatore si inizia a camminare passando sulla sinistra dell'osservatorio e seguendo i tornanti ghiaiosi che in salita conducono al Rif. Duca degli Abruzzi.
Da qui si prosegue sulla sinistra, seguendo con qualche saliscendi la cresta del Monte Portella, fino ad arrivare al Passo della Portella, dove si trova un evidente segnavia.

Passo della Portella

Si prende ora a destra, iniziando a scendere verso la Val Maone per ghiaie e seguendo quindi la valle fino alla zona delle Capanne, pittoresche costruzioni a secco ancora in parte integre.
In uno dei rari momenti in cui il cielo sembra schiarire, ecco la Montagna dei Fiori davanti!

La Montagna dei Fiori

Le Capanne della Val Maone

Val Maone

Poco dopo, quando il sentiero si biforca, iniziare a salire imboccando la traccia a sinistra, che diventa via via più ripida fino a giungere faticosamente alla Sella dei Grilli.
Inizialmente avevo previsto, da qui, di salire a Pizzo Intermesoli, ma arrivato alla Sella ho compreso che la cosa non era fattibile. Troppa nebbia e troppo vento, quindi mi decido a salire solamente a Pizzo Cefalone, per poi scendere chiudendo l'anello.
Dalla Sella dei Grilli si procede quindi verso sinistra, seguendo tracce di sentiero e qualche segnale rosso, sempre in discreta salita, lungo la cresta del Pizzo Cefalone.
L'ultimo strappo prima della vetta si inerpica per roccette, in un paio di punti esposte (I - II, ci sono anche un paio di chiodi).
Superato questo tratto si arriva in breve alla vetta del Pizzo Cefalone, da cui si dovrebbe godere di un panorama davvero notevole.

Risalti rocciosi prima della vetta di Pizzo Cefalone

Pizzo Cefalone...

Con visibilità a 6/7 metri e ormai bello inumidito dalla nebbia, decido di iniziare subito a scendere.
Dalla vetta si imbocca ora un canale che, con facili roccette (bolli rossi) conduce in breve ad un più comodo sentiero.
Seguendo comodamente quest'ultimo, con alcuni saliscendi, si percorre tutta la cresta tra Pizzo Cefalone e Monte Portella, fino ad incrociare di nuovo il bivio ove all'andata si è scesi in Val Maone.
Da qui, semplicemente, a ritroso per il sentiero già percorso, prima fino al Rif. Duca degli Abruzzi, poi giù al parcheggio di Campo Imperatore.

Nessun commento:

Posta un commento