giovedì 22 ottobre 2015

Monte Revellone, Cotichelli-Guglielmi

Altra classica della zona, su roccia quasi sempre buona e abbastanza attrezzata (a chiodi), sia alle soste sia lungo i tiri. Necessari alcuni cordini per collegare gli ancoraggi in sosta e per passare eventualmente qualche clessidra, utile qualche friend medio per integrare la chiodatura presente.
Arrampicata divertente e sempre su difficoltà contenute, perfetta per una giornata autunnale, vista anche la favorevole esposizione sud.

Accesso: Falcioni (AN)
Tempo di percorrenza: 4 ore
Dislivello: 100 metri
Difficoltà: V+
Valutazione: ***


Dalla frazione di Falcioni imboccare il sentiero che parte nei pressi di una fonte nelle vicinanze di un agriturismo.
Seguire la traccia in salita, superando la svolta per la falesia di Falcioni, fino ad immettersi nel ghiaione che risale verso il Monte Revellone.
Per sentiero più o meno evidente occorre ora oltrepassare l'anfiteatro ove corre la via Raggio di Luna (l'evidente fessurona gialla che incide l'intera parete) superando lo spigolo che delimita appunto questa porzione di parete.
La Cotichielli-Guglielmi attacca proprio sullo spigolo, raggiungibile seguendo una traccia appena accennata che si scosta dal sentiero principale.

L1: attaccare nei pressi dello spigolo, visibile un chiodo in alto, salendo inizialmente dritti per poi traversare sulla sinistra su placche. Aggirato lo spigolo seguire una sorta di diedro per ancora qualche metro, andando a sostare su di un terrazzino posto a sinistra del filo dello spigolo (35 metri, IV, pass. V, alcune protezioni in loco, sosta su 2 chiodi).

Uscita dal primo tiro

L2: traversando verso destra aggirare lo spigolo in massima esposizione, raggiungendo quindi una cengia di roccia giallastra, sulla quale proseguire traversando verso destra (bellissimo). Superare con facile arrampicata un camino di roccia gialla molto lavorata, dopo il quale si trova la sosta su due fix (40 metri, IV, protezioni in loco).

Sulla seconda lunghezza

La sosta di L2

L3: salire per la rampa sovrastante la sosta con divertente arrampicata, fino a raggiungere (un po'di vegetazione) la sosta su albero (35 metri, IV+, pass. V, protezioni in loco)

Frasche all'uscita del terzo tiro

L4: attaccare la paretina in direzione di un evidente chiodo, dopo il quale spostarsi sulla sinistra e raggiungere la base di un diedro/fessura. Con passaggio di V/V+ superare il diedro (chiodo, possibilità di integrare alla base del diedro) e proseguire con arrampicata più facile seguendo grossomodo il fianco dello spigolo. Sosta su pulpito su due buoni chiodi (50 metri, IV+, pass. V/V+, protezioni presenti, possibilità di integrare).

Discesa: per esile traccia (ometti) raggiungere la cresta del Monte Revellone, da dove si prosegue quindi in discesa seguendo la traccia che conduce a valle (contare un'ora dal termine della via).

Le pareti del Revellone

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